FOCUS, L'AVVERSARIO DI GIORNATA: ADRIATICA INDUSTRIALE BASKET CORATO
Classifica bugiarda per i ragazzi di coach Gesmundo alla ricerca di un posto al sole nella prossima postseason
Massima concentrazione in casa Virtus Arechi Salerno in vista del match in programma domani pomeriggio alle ore 18 al palasport "Carmine Longo" di Capriglia. Tante storylines ad accompagnare la contesa tra blaugrana ed Adriatica Industriale Basket Corato, compagine che giunge a Salerno con il proposito di un 2020 che sappia regalare soddisfazioni e continuità in termini di prestazioni e risultati rispetto all'anno appena concluso.
Il team pugliese agli ordini del tecnico Giovanni Gesmundo occupa attualmente il decimo posto nella griglia del campionato di Serie B Old Wild West Girone D, una posizione in classifica che non rende merito e al valore del gruppo e alle ambizioni dello stesso in una stagione agonistica che, nella sua seconda parte, saprà certamente regalare maggiori gioie al prossimo avversario di Salerno.
Il bilancio di sei vittorie ed otto sconfitte fa il paio con un inizio ufficiale di tutto rispetto, esplicato dal doppio successo con le corazzate del raggruppamento Palestrina e Matera, superate in back to back nelle prime due gare del torneo.
Organico importante si diceva, tra le fila del quale compaiono atleti del calibro di Daniele Grilli (14.1 punti di media a partita e 3.3 assistenze), Mauro Stella (11.6 punti e 4.7 rimbalzi) oltre ai vari e non meno preziosi Luigi Brunetti (miglior rimbalzista del roster con 9 carambole di media a partita), Antonio Serroni, Giacomo Sereni e l'ultimo arrivato a fine novembre Lazar Kekovic, ala montenegrina classe 1999 nonché prospetto cristallino protagonista nella primissima parte della stagione con indosso la maglia della Stella Azzurra Roma.
Nelle ultime due sfide disputate, il Basket Corato è reduce da altrettanti ko con Bisceglie prima (match mai in discussione con i viaggianti sotto all'intervallo lungo di ben venti lunghezze) e Luiss Roma poi (contesa chiusa sul punteggio finale di 69-80, maggiormente equilibrata con soli due uomini in doppia cifra a rinsaldare la resistenza dei neroverdi).
Il focus dell'assistant coach Amato
Di seguito, il consueto focus dell'assistant coach blaugrana Nicola Amato dedicato all'antagonista dei salernitani nella sfida che dista ormai appena ventiquattro ore:
«Quel che è certo è che affrontiamo un avversario di ottimo valore, il cui rendimento fatto registrare finora non rende merito alla qualità del roster pugliese e alle proprie ambizioni in questo torneo. Si tratta di un team ben strutturato, con atleti in grado di fare la differenza, su tutti Grilli, Stella e Serroni cui si abbina il contributo di lunghi altrettanto importanti si pensi a Sereni, Brunetti e l'ultimo arrivato Kekovic, bravo ad integrarsi nei nuovi meccanismi di squadra e ad offrire un contributo rilevante alla causa.
Corato è una squadra che in questa prima parte di stagione paga esclusivamente la mancanza di continuità tra una partita e l'altra; una squadra molto pericolosa dal perimetro, con esterni in grado di punire dalla distanza, penso a Grilli, Serroni e Stella e con interessanti cambi in uscita dalla panchina - Idiaru e Cioppa - capaci di dare spinta, corsa ed energia in diversi momenti della sfida.
Reparto lunghi? Esso annovera ulteriori giocatori pericolosi dal perimetro, Brunetti e Kekovic sono due lunghi atipici che amano aprirsi e cercare la conclusione dai 6.75, senza tralasciare Sereni, probabilmente il giocatore più bidimensionale a disposizione di coach Gesmundo.
La nostra partita? Occorre concentrazione e determinazione, lo sappiamo e stiamo lavorando sodo su questi aspetti. Non dobbiamo concedere punti di riferimento, evitare di diventare prevedibili nell'esecuzione dei nostri giochi e non smettere di muovere la palla, cercando e trovando, di riflesso il contributo di tutti».
Carmine Lione
Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno
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