I nostri avversari: la Virtus Kleb Ragusa

Palla a due domenica alle 16:30.

18.11.2021

La Virtus Arechi Salerno è pronta a tornare in Sicilia a distanza di qualche settimana dalla trasferta di Agrigento, questa volta i blaugrana faranno visita alla Virtus Kleb Ragusa.

Campionato: quattro vittorie (due in casa e due in trasferta) e tre sconfitte è il bottino dei siciliani in questo avvio di stagione, otto punti che significano terzo posto in classifica insieme proprio alla Virtus e ad altri cinque club.

Il roster: la guardia classe 1990 Andrea Sorrentino è indubbiamente l'uomo più importante dell'attacco di Ragusa, la conferma arriva anche dai numeri che asseriscono 116 punti realizzati fino a questo momento con il 45% da due e soprattutto il 50% da tre. In cabina di regia ci sono i 2000 Chessari e Ianelli, mentre sotto le plance spazio a Rotondo con i suoi 61 rimbalzi catturati nelle prime sette giornate di campionato. Tra gli altri ovviamente Da Campo, ma anche Picarelli e Ugochukwu.

I precedenti: dal 2017 ad oggi la Virtus non ha mai affrontato Ragusa.

L'analisi tattica dell'assistente Daniele Serrelli: “Al momento vedendo la classifica si può dire che Ragusa è una squadra in linea con le aspettative di inizio stagione, per cui una squadra costruita bene ed allenata ancora meglio. I siciliani, infatti, giocano una pallacanestro piacevole, fluida e fatta di tante soluzioni offensive che non danno punti di riferimento. In più tutti gli uomini del roster possono essere protagonisti. Le statistiche confermano, infatti, che chiunque può segnare e che di squadra quindi sono capaci di realizzare molti punti nel corso di una partita. A tutto questo, poi, bisogna anche aggiungere una discreta impronta difensiva. Noi dovremo essere attenti per tutti i quaranta minuti, togliendogli i vantaggi e offrendo una prestazione offensiva solida. Discorso singoli, è evidente che il miglior giocatore di Ragusa è Sorrentino. Tra gli altri ci sono Da Campo che è capace di giocare sia dentro che fuori dal pitturato, Rotondo che porta grande esperienza e Chessari che oltre alla visione di gioco sa anche produrre punti. Infine c'è un nutrito gruppo di giovani in grado di giocare anche venticinque minuti e di dare un apporto sostanzioso”.

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