Focus avversario: la Scandone Avellino
Nell’ultima giornata vittoria degli irpini nel derby con Sant’Antimo.
Nuovo derby di campionato in vista per la Virtus Arechi Salerno, dopo Pozzuoli questa volta la squadra di Parrillo affronterà la Felice Scandone Avellino. Appuntamento domenica alle 18:00 al Pala Longo.
Segue la scheda di presentazione dei prossimi avversari dei blaugrana:
CLUB:
Seconda apparizione consecutiva per la Scandone Avellino in Serie B. Una fase che il clup irpino ha cominciato disputando due gare e non tre come da calendario in Supercoppa, dopodiché spazio a un ottimo inizio di campionato con le convincenti vittorie ottenute contro Formia (casa), Luiss Roma (trasferta), Pozzuoli (casa) e Sant’Antimo (casa), l’unica sconfitta è arrivata prima della sosta per le festività natalizie in casa della capolista Rieti. Un ruolino di marcia che ha permesso ad Avellino di azzerare in pochissimo tempo il -6 di penalizzazione.
ROSTER:
Con gli arrivi a dicembre del giovane pivot Jacopo Ragusa (in passato già in Campania, sponda Battipaglia) e dell’ala grande Luigi Brunetti il roster è diventato decisamente più profonto e più qualitativo. Un roster che al suo interno ha, tra gli altri, Riccio, Marra, Marzaioli e Sousa che con 71 punti realizzati nella primissima parte del campionato è il miglior realizzatore della Scandone. Dal campo la squadra di coach De Gennaro ha messo insieme fino ad oggi il 51% da due e il 29% da tre (72.2 è la media punti).
PRECEDENTI:
Sono appena due i precedenti tra la Virtus e Avellino in campionato, tutti legati alla scorso torneo:
Stagione 2019-20: andata 62-78 per la Virtus / ritorno 92-59 per la Virtus
ANALISI TATTICA:
L’analisi dettagliata dei prossimi avversari è affidata all’assistente Enrico Cirillo: “Stando ai risultati Avellino è probabilmente la squadra rivelazione di questo avvio di campionato. Brunetti e Sousa sono i principali terminali offensivi ed insieme a Marzaioli formano l’ossatura esperta della squadra. Riccio, Marra e Costa nonostante la giovane età possono vantare già diversi campionati di alto profilo alle spalle nei quali si sono confermati come esterni di grande energia e capaci di fare canestro. Tra i più giovani del gruppo Ani è sicuramente quello che ha avuto il maggior impatto viaggiando quasi in doppia doppia di media. Sappiamo che sarà una gara difficile e totalmente diversa da quella disputata in Supercoppa ad ottobre scorso, quando loro si ritrovarono a giocare la prima partita stagionale mentre noi invece avevamo numerose defezioni. È una squadra che ha la possibilità di far ruotare tanti uomini e che cercherà quindi di mantenere sempre alto il ritmo. Noi dovremo essere bravi a saper gestire proprio il ritmo dell’incontro, imponendo la nostra pallacanestro”.
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