VIRTUS, PRESS ROOM: LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI AL TERMINE DEL MATCH DEL PALAPUCA

Photo Credits: Prospero Scolpini

Rammarico per la sconfitta in un derby che strappa l'imbattibilità finora preservata malgrado le tante difficoltà di quest'avvio di stagione, ma al contempo consapevolezza di un percorso appena iniziato e della possibilità di immediato riscatto nel weekend in quel di Formia.

C'é tutto questo in casa Virtus Arechi Salerno al termine della "corrida" del PalaPuca, palcoscenico di un derby campano nel corso del quale Geko Psa Sant'Antimo e Virtus Arechi Salerno hanno saputo darsi battaglia dal primo all'ultimo istante.

Queste le dichiarazioni rilasciate dal capo-allenatore blaugrana, Giovanni Benedetto, e dall'esterno ex Pescara, Alessandro Potì. al termine della sfida.

L'analisi di coach Benedetto

«Mi aspettavo una partita complicata e così è stato: venivamo da un tour de force davvero incredibile, il livello di energia non poteva che essere questo e Sant'Antimo ha dimostrato maggiore freschezza nel corso dei quaranta minuti di gioco. Dover convivere con i problemi di Potì e Visnjic non è certamente facile, oggi siamo spariti dal campo nell'ultima frazione, cortesia di un calo fisico abbastanza scontato ed evidente.

C'è ovviamente rammarico per non essere riusciti a chiudere la contesa sul +12, ma onore ai nostri avversari;  hanno disputato un'ottima partita, avevano voglia di rivalsa dopo le ultime due sconfitte e sono riusciti ad ottenere il successo dinnanzi ai propri supporters. E' un campionato estremamente livellato, domenica dopo domenica bisognerà scendere sul parquet con il coltello tra i denti perché non esistono partite dal risultato già scritto e l'equilibrio continuerà a regnare sovrano».

Il commento di Alessandro Potì

«C'è rammarico per la sconfitta, avremmo voluto mantenere l'imbattibilità in una partita speciale quale evidentemente un derby è. Complimenti a Sant'Antimo per l'ottima prestazione, a noi è mancato qualcosa nel momento topico della gara.

Ci aspettavamo questo tipo di partita, in loro era forte il desiderio di rivalsa dopo gli ultimi due ko, ma nel complesso e per lunghi frangenti della gara il nostro atteggiamento è stato quello giusto, al netto delle difficoltà con cui siamo costretti a convivere in questa fase. L'assenza di Visnjic si sente, personalmente ho provato a dare tutto quel che avevo per la squadra. Nell'ultimo quarto il calo fisico ha pesato e non poco, non siamo riusciti a contenere le loro scorribande ed è arrivata una prima sconfitta che, tuttavia, non deve abbatterci. Il campionato è lungo e, per fortuna, si torna subito in campo nel weekend con la sfida in quel di Formia.

Un plauso, infine, ai nostri tifosi che anche questa sera non hanno smesso di sostenerci dal primo all'ultimo minuto. Dispiace per la sconfitta anche e soprattutto per loro, ma avremo modo di rifarci con l'auspicio di tornare al successo già nel match di domenica».

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno