LA VIRTUS ARECHI SALERNO PROTAGONISTA DELL'EVENTO "LEGGIAMO IN BIBLIOTECA"
Tanto entusiasmo da parte dei più piccoli in occasione della manifestazione organizzata dall'associazione "Orizzonti Futuri"
Mattinata interamente dedicata al sociale per la Virtus Arechi Salerno, ospite d'eccezione dell'evento "LeggiaAmo in Bibliotec@", organizzato dall'associazione "Orizzonti Futuri" con la collaborazione del club "Colosseo Granata".
Il VI Circolo Didattico di Salerno "Medaglie d'oro" è stato reso beneficiario di una donazione consistente in arredi e strumenazioni informatiche atte a favorire l'allestimento di una biblioteca multimediale.
Tanto entusiasmo da parte dei bambini dell'istituto salernitano, i quali non hanno certamente fatto mancare il propro calore al direttore sportivo blaugrana Pino Corvo e agli atleti Manuel Diomede e Lorenzo Tortù.
In rappresentanza dello sport cittadino - oltre alla delegazione della Virtus Arechi Salerno - c'erano anche quelle della US Salernitana e della Tgroup Arechi di pallanuoto, affiancate dall'assessore allo sport, Angelo Caramanno e la collega alle politiche sociali, Mariarita Giordano.
Le dichiarazioni di Manuel Diomede e Lorenzo Tortù
«E' stata una mattinata molto entusiasmante, siamo stati travolti dal calore dei tanti bambini presenti. Un plauso agli organizzatori di una manifestazione importante che riconosce il merito del connubio tra sport e cultura, due dimensioni che vanno assolutamente di pari passo e sulle quali occorre investire in termini di impegno e risorse.
La nostra presenza mira proprio ad evidenziare il ruolo che lo sport deve assumere nell'indirizzare il processo di formazione degli adulti di domani, chiamati a recitare un ruolo importante nella società che verrà. Lo sport, infatti, è veicolo di inclusione sociale, crescita individuale e fair play ed è necessario tenere bene a mente l'importanza di questo assunto, oggi più che mai.
Con l'atteggiamento in campo e fuori personalmente spero di poter essere un esempio positivo per i bambini, il ruolo di noi atleti è fondamentale dal momento che i nostri atteggiamenti sono passibili di emulazione. Alla luce di ciò, avere un atteggiamento sportivo vuol dire favorire questo processo di crescita. E' una missione che addetti ai lavori ed istituzioni devono sviluppare in sinergia, solo in questo modo avremo davvero l'opportunità di fare passi in avanti come società».
Manuel Diomede
«L'incontro di questa mattina rappresenta un momento importante nella crescita di una comunità, dal momento che mette in relazione la dimensione culturale e quella sportiva. Questi due aspetti non sono uno il rovescio della medaglia dell'altro, al contrario tendono ad intersercarsi inevitabilmente perché i valori di qualunque sport - laddove praticato nel rispetto di principi sani - sono prima d'ogni altra cosa valori culturali.
Avere l'opportunità di essere sommersi dal proverbiale entusiasmo dei più piccoli e trascorrere del tempo con loro è qualcosa che finisce con l'arricchirti perché dai più piccoli c'è sempre e comunque da imparare. Dal nostro punto di vista, l'impegno è quello di far comprendere loro quanto lo sport sia dedizione, rigore ma soprattutto predisposizione a sacrificarsi per il bene del gruppo. Questo è un principio fondamentale che inevitabilmente flirta con il rispetto dell'altro e con le responsabilità individuali che ricadono sempre e comunque sulla collettività. Essere predisposti a mettere il "noi" dinnanzi all' "io" è un precetto che non contempla la sola dimensione sportiva ma prima di tutto quella sociale».
Lorenzo Tortù
Carmine Lione
Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno
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