VIRTUS, PRESS ROOM: LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI DOPO IL DERBY DI POZZUOLI

Photo Credit: Sergio Mazza

Primo weekend di novembre molto positivo per la Virtus Arechi Salerno, al netto del successo rimediato nel derby del PalaErrico con la Virtus Pozzuoli.

Il risultato finale di 74-82 in favore dei ragazzi di coach Giovanni Benedetto rima con una grande prestazione di squadra - ancora una volta malgrado le difficoltà fisiche con cui il gruppo è costretto a fare i conti nelle ultime settimane - nonché con il primato in classifica generale condiviso con Palestrina.

Al termine del derby campano in terra puteolana, ad analizzare il match nell'immediato post-gara sono intervenuti l'assistant coach blaugrana, Nicola Amato, il playmaker Carlo Cantone e l'MVP della partita, un ritrovato Mark Czumbel, autore di 19 punti (5/8 dalla lunga distanza) in 28 minuti d'impiego sul parquet, a cui vanno ad aggiungersi 6 rimbalzi, 4 assistenze ed un 28 di valutazione complessiva.

L'analisi di coach Amato

«Onore ai ragazzi per una prestazione importante al cospetto di un avversario di valore, protagonista di un avvio di stagione più che positivo e volenteroso di tornare immediatamente al successo dopo lo scivolone di Palestrina. Non era facile riuscire a far risultato al netto delle problematiche fisiche con cui da diverse settimane siamo costretti a fare i conti, ma la risposta del PalaErrico è stata indubbiamente degna di nota.

Prestazione di sacrificio da parte di tutti, dovevamo far fronte alle assenze di Leggio e Seye, ragion per cui era necessario un extra-sforzo da parte degli esterni a nostra disposizione e la risposta non è di certo tardata ad arrivare. Bravi anche e soprattutto dal punto di vista tecnico-tattico, abbiamo rispettato il nostro piano partita imponendo i ritmi di gioco sin dalle prime battute.

In attacco abbiamo mosso la palla e cercato le soluzioni che volevamo, difensivamente - al netto di qualche errore fisiologico - siamo riusciti a togliere riferimenti ai loro terminali offensivi e questo ci ha consentito di esprimerci al meglio. Pozzuoli è stata capace di rimanere in partita malgrado i nostri innumerevoli tentativi di piazzare il break definitivo, nel secondo tempo abbiamo dimostrato anche forza mentale nel continuare a ricercare le soluzioni che volevamo, credendo in quello su cui abbiamo lavorato nel corso della settimana.

Rientro di Visnjic? Importante il suo contributo sin dalle prime battute di gioco, è un giocatore di esperienza, qualità tecnica e grande leadership. Malgrado la mascherina, ci ha dato grande energia poi qualche fallo ingenuo di troppo lo ha fatto un pò uscire dalla partita, ma il suo reintegro non può che farci felici in attesa degli impegni che verranno.

Si torna a casa? Ancora una volta, un plauso doveroso ai nostri tifosi che, in queste ultime gare lontano dal palasport di Capriglia, non hanno mai smesso di sostenerci. Siamo contenti di tornare a giocare dinnanzi alla nostra gente, domenica sarà un'altra partita importante e ci aspettiamo grande supporto sin dalla palla a due».

Parla Carlo Cantone

«Vittoria voluta, cercata e alla fine trovata: prestazione importante da parte del gruppo, un'altra risposta significativa in un momento particolare in cui siamo costretti a fare i conti con le difficoltà fisiche. Non era facile far risultato qui a Pozzuoli, hanno dimostrato di essere un'ottima squadra e sarà dura per tutti uscire dal PalaErrico col referto rosa.

Abbiamo condotto le operazioni per tutti i quaranta minuti, eseguendo al meglio i nostri giochi e rispettando il piano-partita. E' evidente che abbiamo ancora enormi margini di crescita, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e auspicare di raggiungere quanto prima una eccellente condizione fisica generale. 

Predisposizione al sacrificio? E' un elemento fondamentale che non fa difetto a questo gruppo: anche oggi abbiamo dimostrato di saper fronteggiare le avversità, giocando di squadra e trovando il giusto contributo con risposte degne di nota sia da parte dei senior che dei ragazzi più giovani. E' questo l'equilibrio che dobbiamo raggiungere, ogni partita è un esame e va affrontato con consapevolezza dei propri mezzi e desiderio di migliorare».

ll commento di Mark Czumbel 

«Entusiasta per la vittoria su un campo difficile, volevamo dare un segnale importante e ci siamo riusciti giocando una grande partita al cospetto di un avversario che stava facendo molto bene. In settimana abbiamo lavorato tanto, oggi c'era consapevolezza da parte di tutti di quanto fosse necessario lottare su ogni pallone e sacrificarsi per ovviare alle assenze sottocanestro di Leggio e Seye. E' arrivata una grande risposta, avremmo potuto scappare via nel punteggio molto prima, ma Pozzuoli ha avuto il merito di crederci e rimanere in scia a lungo.

Dopo il match con Formia sapevamo che per riuscire a far risultato al PalaErrico ci sarebbe stato bisogno di qualcosa di più: difensivamente abbiamo offerto una prestazione molto solida contro giocatori pericolosi dalla distanza e lunghi bravi a colpire sia spalle che fronte a canestro. In attacco, poi, abbiamo trovato le giuste letture: importante il rientro di Visnjic perché ci garantisce presenza sotto le plance, leadership e qualità.

La mia prestazione? Sono felice di aver contribuito al successo della squadra: il mio obiettivo è sempre lo stesso, farmi trovare pronto e dare un apporto significativo ai successi della Virtus. Oggi è andata bene e c'è grande soddisfazione; dopo l'infortunio è stato un periodo particolarmente complesso che non mi ha permesso di svolgere la preparazione per intero con la squadra. Tuttavia, ho continuato a lavorare al massimo delle mie possibilità, sempre sostenuto dal gruppo e dalla società. Ora ci godiamo questa vittoria, da lunedì testa già rivolta al match casalingo con Valmontone». 

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno