Focus avversario: la Viola Reggio Calabria

Penultima gara della seconda fase per la Virtus Arechi Salerno attesa domenica dalla sfida casalinga contro Reggio Calabria. 

Segue la scheda di presentazione dei prossimi avversari dei blaugrana:

CLUB:

Reduce dalla preziosa vittoria casalinga contro Pozzuoli, la Viola (17punti e 17rimbalzi per Gobbato mercoledì sera) ha raggiunto proprio i puteolani a quota 12 punti mettendo di fatto per il momento la testa avanti nella griglia playout. Nonostante la posizione in classifica Reggio ha la sesta difesa meno perforata del girone D di Serie B, sono 1368 i punti fin qui subiti. Discorso diverso, invece, per l’attacco che con i 1336 segnati è tra i peggiori del raggruppamento.  

ROSTER:

Per distacco Salvatore Genovese è il miglior attaccante dei calabresi, sono 123 i punti realizzati dall’esperta ala nelle prime sei giornate della seconda fase (16.2 è la media stagionale) con tanto di 37% dall’arco dei tre punti. Da due, invece, il rendimento più alto è di Enrico Maria Gobbato che attualmente viaggia con il 69%, per lui anche 53 rimbalzi che significano il dato più cospicuo nel pitturato. Giulio Mascherpa è il giocatore più utilizzato da coach Bolignano con 217 minuti totalizzati, nonché il miglior assistman della squadra (25 a referto in sei giornate).    

PRECEDENTI:

Dal 2017 ad oggi la Virtus ha affrontato Reggio Calabria esclusivamente in due circostanze: 

Stagione 2018-19: andata 80-86 per la Virtus  /  ritorno 91-73 per la Virtus.

ANALISI TATTICA

I prossimi avversari della Virtus sono presentati dal punto di vista tecnico/tattico da Nicola Amato primo assistente di coach Parrillo: “Reggio è una squadra da rispettare non solo per il talento dei singoli giocatori ma anche perché è allenata molto bene da Bolignano. La difesa è uno dei loro punti di forza, cercano sempre di tenere sotto i sessanta punti i propri avversari. In attacco, invece, possono fare affidamento anche e soprattutto su Mascherpa e Genovese che insieme sono capaci di andare anche oltre i 40 punti in una singola partita. Il primo è un giocatore completo e da lui passano la maggior parte dei palloni offensivi, il secondo è un tiratore da tre punti importante. Completano il quintetto Barrile che è un buon giocatore di palleggio, arresto e tiro, Gobbato buon tiratore dal perimetro e Fall lungo esperto della categoria che gioca prettamente internamente e che con la sua fisicità sa dare fastidio nel pitturato. Dalla panchina, invece, escono principalmente gli under Sebrek e Prunotto. Noi dovremo essere bravi a rendergli la vita complicata nella nostra metà campo, mentre in attacco sarà fondamentale tenere alto il livello dell’intensità nonché quello della qualità. Questo perché dovremo essere noi a dare il ritmo alla gara e non viceversa”.