INARRESTABILE VIRTUS, AL PALASILVESTRI E' SESTO ACUTO CONSECUTIVO
I blaugrana si impongono tra le mura amiche al termine di un match condotto dal primo all'ultimo minuto
Tutti in piedi per questa Virtus Arechi Salerno. Inevitabile, doveroso, forse persino riduttivo al netto di quanto messo in mostra dai ragazzi di coach Menduto nel corso dei quaranta minuti andati in scena questa sera al PalaSilvestri di Salerno.
Finisce in trionfo il ventisettesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West, con i padroni di casa capaci di imporsi col punteggio finale di 91-73 al cospetto di un avversario dall'indubbia qualità, esperienza, e prestanza fisica.
E' un successo di vitale importanza quello conquistato da Maggio e soci, tale da mantenere vive e vegete le speranze di secondo posto al termine della stagione regolare sebbene la Pallacanestro Palestrina non voglia saperne di mollare la presa, visto il successo ottenuto anche quest'oggi sul parquet della GeVi Napoli.
La partita
E' un autentico spot per la pallacanestro il primo quarto giocato dai favoriti del pubblico amico, bravi ad approcciare con grinta e determinazione alla contesa al netto di un parziale di 29-14 che manda letteralmente in tilt i piani di coach Mecacci.
Salerno è indemoniata e trascinata dai centri di Maggio, Tortù e Diomede (ancora una volta miglior realizzatore a quota 21 punti), ma alla prolificità offensiva si aggiungono altre due ottime notizie, ovvero, la propensione ad aggredire il ferro per conquistare rimbalzi d'attacco e, cosa ancor più importante, un atteggiamento difensivo assolutamente sontuoso.
Nei secondi dieci minuti la Viola fa il possibile per rimanere in scia aggrappandosi ai canestri di Paesano - bravo a far valere la sua dimensione interna - e Vitale, determinante nei ventitrè minuti spesi sul parquet. Dall'altra parte la Virtus Arechi non vuol saperne di fare un passo indietro, l'agonismo difensivo costringe gli ospiti a diverse palle perse immediatamente convertite in punti in transizione veloce. All'intervallo lungo è +14 Virtus (48-34).
La ripresa del gioco coincide con una risposta importante che arriva da parte dei viaggianti, evidentemente sollecitati dal proprio capo-allenatore e volenterosi di alzare la qualità della propria pallacanestro.
Reggio Calabria si impegna a ricucire il gap toccando persino il meno nove ma, nel momento migliore, arriva l'ennesima scrollata alla contesa da parte della Virtus, esaltata ed esaltante quando va alla ricerca dell'extrapass.
L'attacco di coach Menduto è una sinfonia perfetta, il pallone gira ad un ritmo folle e gli stretch four blaugrana (leggasi Leggio e Tortù) puniscono dalla lunga distanza. Al trentesimo è 67-56.
Gli ultimi dieci minuti di gioco sono tutti di marca Virtus Arechi Salerno: la Viola prova l'ultimo assalto ma il tentativo di rientrare in partita dopo il break iniziale costa caro a Fallucca e soci, incapaci di reggere ai ritmi imposti da un avversario in missione che altro non vuole se non strappare il sesto sigillo consecutivo.
Tra gli applausi del caloroso pubblico del PalaSilvestri il match si chiude sul 91-73 finale: Virtus Arechi Salerno superlativa e sempre più pronta alle affascinanti sfide che non tarderanno certamente ad arrivare.
Boxscore
VIRTUS ARECHI SALERNO - MOOD PROJECT REGGIO CALABRIA 91-73
VIRTUS ARECHI SALERNO: Tortù 18, Villa 3, Corvo G. ne, Czumbel 0, Antonaci ne, Duranti 2, Maggio 15, Corvo M. ne, Leggio 13, Visnjic 10, Diomede 21, Sanna 9. Coach: Menduto.
MOOD PROJECT REGGIO CALABRIA: Alessandri 5, Grgurovic ne, Fall 9, Fallucca 5, Agbogan 7, Carnovali 12, Paesano 20, Nobile 3, Vitale 12, Muià ne. Coach: Mecacci.
Carmine Lione
Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno
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