La carica di Stefano Saletti: «Sono pronto a dare tutto me stesso in questa avventura»
L'entusiasmo del centro di Salò sarà un'arma in più per la Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno
Stefano Saletti ha da poco terminato il suo terzo allenamento con la Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno, quando lo avviciniamo per rivolgergli alcune domande. Ha appena finito di fare a sportellate con Paolo Paci nella partitella. E' esausto, sudato, dolorante, ma non perde nemmeno per un istante sorriso ed entusiasmo. La carica del ragazzone di Salò potrà essere un'arma in più per la squadra del presidente Nello Renzullo già a partire dalla gara in programma domenica pomeriggio in casa del Patti Basket.
- Stefano, quali sono le tue prime impressioni sul gruppo con cui stai lavorando?
«Mi è parso fin da subito un gruppo ben affiatato, che si diverte ad allenarsi e a migliorarsi insieme tutti i giorni – ha detto l'ultimo arrivato in casa blaugrana –. Coi ragazzi mi son trovato bene fin dal primo allenamento e da subito mi son sentito parte del gruppo».
- Che richieste ti ha fatto in particolare l'allenatore della Renzullo Lars Salerno?
«Coach Paternoster mi ha chiesto di picchiare Paci in allenamento... Scherzi a parte, mi ha chiesto grande aggressività in difesa e presenza a rimbalzo in entrambe le parti del campo».
- Cosa pensi di poter dare alla Virtus Arechi Salerno?
«Penso di poter dare proprio quello che mi ha chiesto il coach. Non sono mai stato un giocatore con tanti punti nelle mani, ma a rimbalzo mi ci butto sempre di testa e in difesa prendo sempre sul personale le sfide coi miei diretti avversari!».
- Ti ritroverai a fare i conti con alcuni dei migliori lunghi della categoria, come Paci, Leggio e Bartolozzi. Ci sarà per te tanto da imparare e anche da sgomitare per trovare spazio. La concorrenza è uno stimolo in più per fare bene?
«Nei miei pochi anni di pallacanestro in questa categoria ho avuto la fortuna di avere sempre degli ottimi compagni di reparto. Ho cercato di ascoltare sempre ogni minimo consiglio e di farne tesoro. Sicuramente in ogni allenamento darò il massimo per migliorare me stesso e per auitare i miei compagni a migliorare. Se poi il coach riterrà giusto darmi minuti in campo, sarò felice di questo. In caso contrario, sarà per me uno stimolo ancora maggiore per lavorare ancora più sodo!».
- Cosa ti aspetti dalla tua seconda esperienza in Campania dopo quella di Maddaloni?
«A Maddaloni non mi son trovato male, ma qua è totalmente diverso. Siamo seguiti da uno staff tecnico, dirigenziale e medico di prima fascia. E questa è sicuramente una cosa importantissima per un giocatore. Poi, svegliarsi la mattina e vedere come prima cosa il mare fa un certo effetto».
- Dove può arrivare questa Virtus?
«Sinceramente dove possa arrivare questa virtus non lo so dire – ha concluso Stefano Saletti –, ma posso dire con tutta certezza che ci impegneremo ogni giorno, in ogni allenamento e in ogni partita, per arrivare il più lontano possibile».
Ufficio stampa Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno
Michele Masturzo
3738224543
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