FOCUS, L'AVVERSARIO DI GIORNATA: CITYSIGHTSEEING PALESTRINA

Manca sempre meno alla grande sfida in programma domani sera alle ore 20.30 sul parquet del PalaIaia, location designata allo scontro tra titani tra Pallacanestro Palestrina e Virtus Arechi Salerno, rispettivamente prima e seconda forza del campionato di Serie B Old Wild West Girone D.

Per i blaugrana il più improbo degli appuntamenti al cospetto di un avversario di indubbio valore, reduce da ben tredici risultati utili consecutivi e sconfitto unicamente nel match casalingo d'esordio con il Basket Corato (48-60 il punteggio finale dei primi quaranta minuti della nuova stagione dinnanzi al pubblico amico).

Da quel momento, una crescita esponenziale, concretizzata domenica dopo domenica a suon di risultati frutto di prestazioni quanto mai convincenti da parte della giovane truppa al servizio di coach Francesco Ponticiello.

Un età media di 23.4 anni che non ha certamente fermato l'irresistibile cavalcata di un gruppo completo in ogni reparto ed in grado di far affidamento sul contributto offensivo di giocatori del calibro di Rossi, Thiam (nelle ultime settimane costretto ai box per infortunio), Bartolozzi, Rischia e Cacace tra gli altri, tutti ottimi interpreti di un'orchestra all'interno della quale la qualità dei singoli è funzionale ad un progetto corale all'insegna della responsabilità ben individuate e dell'efficienza su ambo i lati del campo.

Il focus dell'assistant coach Amato

Ci pensa l'assistant coach blaugrana, Nicola Amato, a tracciare i contorni dell'ormai prossimo avversario della Virtus Arechi Salerno:

«Affontiamo la capolista nel più classico degli scontri al vertice nel corso del quale non mancheranno di certo contenuti tecnico-tattici ed emozioni per gli appassionati. Palestrina è un avversario ostico, ottimamente allenato e contraddistinto dal più opportuno mix di giocatori esperti e giovani: a tal proposito, l'età media bassa di Palestrina fa il paio con l'esperienza ben incalanata in ottimi interpreti del gioco con alle spalle trascorsi importanti nella categoria, su tutti Rischia, Rossi e Barsanti. 

Per quanto concerne le caratteristiche individuali, Rossi, Barsanti e Mennella sono giocatori estremamente pericolosi dalla distanza, Rischia - dal canto suo -  può far male in transizione ed al contempo colpire con fiducia dalla distanza. Agli elementi sopra citati, occorre aggiungere Agbogan, ottimo difensore, in grado di mettere energia e dare ordine alla squadra. 

Cacace è un giocatore più fisico, fa lavoro sporco, garantisce presenza a rimbalzo e - complice la sua propensione a disimpegnarsi anche nello spot di quattro - aggiunge equilibrio alle dinamiche di squadra.

Nel reparto interno al di la di Thiam, alle prese con problemi fisici nelle ultime settimane, la Citysightseeing può fare affidamento sulle qualità di Mastroianni e Bartolozzi a cui si aggiunge Egwoh in grado di ricoprire lo spot di cinque. Si tratta di un reparto interno atipico, Mastroianni e Bartolozzi  amano attaccare l'avversario dal palleggio o aprirsi per la conclusione, ragion per cui occorrerà prendere le giuste contromisure al netto di tali caratteristiche.

La nostra partita? Siamo consapevoli del loro talento, della predisposizione a correre il campo e della forza mentale che evidentemente li contraddistingue, ma non vogliamo essere da meno. Massima concentrazione sui nostri principi di gioco, senza forzare e pensare di poterla decidere con le individualità. Il peso della posta in palio non deve schiacciarci, al contrario spingerci a disputare una prestazione di grande continuità nel corso di quaranta minuti in cui intensità e particolari faranno la differenza».

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno