VIRTUS, ALLA SCOPERTA DELL'AVVERSARIO DI GIORNATA: PALLACANESTRO PALESTRINA
La compagine di coach Ciccio Ponticiello è da molti addetti ai lavori considerata tra le migliori del girone
Altro giro, altra sfida da far tremare le vene e i polsi per la Virtus Arechi Salerno, pronta ad affrontare tra le mura amiche del PalaSilvestri la Pallacanestro Palestrina di coach Ponticiello.
Società solida e conoscenza arcinota del campionato di Serie B Old Wild West, la Pallacanestro Palestrina anche quest'anno ha allestito un roster di tutto rispetto, imbottito di ottime individualità e magistralmente diretto dal coach partenopeo.
Francesco Ponticiello - istituzione della pallacanestro campana e non solo - torna ad incrociare tante vecchie conoscenze di un passato che si fa fatica a dimenticare. La sua esperienza in sella all'allora Cuore Napoli Basket targato Ciro Ruggiero rappresenta, senza dubbio alcuno, una delle pagine più emozionanti degli ultimi tempi per quanto concerne il basket applicato alle nostre latitudini.
Quella squadra - costruita dall'attuale diesse blaugrana Pino Corvo - poteva contare sulla regia di Roberto Maggio, che oggi fa le fortune del pubblico salernitano, e sul binomino leadership-qualità di Njegos Visnjic, ultimo tassello in ordine tempo aggiunto alla corte del patron Nello Renzullo.
Il passato, tuttavia, non avrà ragion d'essere quando il direttore di gara alzerà la palla a due che segnerà l'inizio di una sfida dal peso specifico quanto mai rilevante viste le ambizioni delle due squadre, pronte a darsi battaglia nel corso dei quaranta o più minuti che saranno necessari per decretare un vincitore nel ventesimo turno del campionato cadetto.
La Pallacanestro Palestrina arriva a Salerno forte del successo ottenuto nel turno infrasettimanale con la Virtus Valmontone, ma soprattutto conscia dei propri mezzi avendo sempre e comunque dimostrato il proprio valore anche al cospetto della capolista Decò Caserta.
Un'inizio di stagione reso piuttosto complesso dagli infortuni patiti non ha minimamente condizionato il cammino di Rizzitiello e soci, capaci di alzare costantemente l'asticella ed ottenere risultati importanti anche lontano da casa, il tutto sempre e comunque in virtù di una crescita del gruppo che, al netto delle spiccate individualità a disposizione del proprio capo-allenatore, è il vero punto di forza di una squadra destinata a rendere la vita difficile a tutte le avversarie che va ad affrontare.
Dando un'occhiata alle statistiche individuali dei singoli che compongono il roster della Pallacanestro Palestrina, un organico allestito con grande acume visto il mix ideale di giocatori navigati e di prospettiva, impossibile non segnalare i numeri messi a segno fino a questo punto della stagione da Gianmarco Rossi e dall' "Ammiraglio", Nelson Rizzitiello.
I due principali realizzatori dell'attacco di coach Ponticiello contribuiscono alla causa laziale con un contributo che passa dai 16.6 punti di media del primo ai 16.1 del secondo. Si tratta di giocatori che non necessitano di presentazione ma che, settimana dopo settimana, non fanno certo venir meno il loro apporto in fase offensiva facendo le fortune della compagine laziale.
Una squadra che può attingere a tanta esperienza e dimensione fisica, ed allora come non menzionare Ignacio Ochoa e Manuel Carrizo senza per questo tralasciare il classe 1996, Eugenio Beretta che mette il suo ben più che modesto mattoncino portando in dote ai nostri prossimi avversari 10.7 punti di media a gara conditi da 5.3 rimbalzi.
Non sarà indubbiamente una partita semplice, ma la Virtus Arechi Salerno è ormai ben temprata ad affrontare avversari di ottima caratura e determinati a vendere cara la pelle al cospetto del miglior attacco del campionato e di un pubblico, quello salernitano, che non farà certamente mancare il suo incondizionato sostegno per continuare a sognare nel corso di una stagione che di momenti esaltanti ne sta regalando eccome.
Foto Copertina, Credits: Pallacanestro Palestrina
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