Focus avversario: l’UEB Gesteco Cividale

Il momento è arrivato, da sabato in campo per la serie di quarti di finale dei playoff del campionato di Serie B. La Virtus Arechi Salerno, targata Renzullo Centro di Riabilitazione, farà il suo esordio sul parquet dell’UEB Gesteco Cividale.

Segue la scheda di presentazione dei prossimi avversari dei blaugrana:

CLUB:

Terzo posto a quota 30 punti (15 vittorie e 7 sconfitte) che vuol dire appena -2 dalle capoliste Fabriano e Vicenza, cammino quindi notevole per il Cividale di coach Stefano Pillastrini nel corso della stagione. Una stagione, quella regolare, chiusa con il quarto miglior attacco grazie ai 1.675 punti realizzati e la terza miglior difesa grazie ai soli 1.527 punti subiti. 

ROSTER:

Roster di spessore per i prossimi avversari della Virtus. L’uomo con maggiori punti nelle mani, stando ai numeri, è Leonardo Battistini che nel corso della seconda fase ha toccato quota 95, con tanto di 73 rimbalzi catturati. In entrambi casi si tratta del miglior rendimento di squadra. Eugenio Rota è invece il miglior assistman, addirittura 40 i palloni che hanno fruttato un canestro, nonché il giocatore ad aver totalizzato più minuti (282). In aggiunta anche Alessandro Cassese che ha le percentuali più alte, sia da due (70%) che da tre (46%). Numeri importanti, ovviamente, pure per Adrian Chiera: 86 punti, sempre nella seconda fase, 38% da due, 29% da tre e 16 assist. Da non dimenticare, poi, i vari Giovanni Fattori, con trascorsi a Scafati, Gabriele Miani, Alessandro Cipolla e Norman Hassan.

PRECEDENTI:

Nessun precedente tra la Virtus e Cividale dal 2017 ad oggi. 

ANALISI TATTICA

La presentazione tecnico-tattica dei prossimi avversari della Virtus è affidata al primo assistente blaugrana Nicola Amato: “Cividale è una squadra che ha un discreto mix tra giovani e senior, con molti di quest'ultimi che conoscono davvero bene la categoria. Su tutti ovviamente Chiera che di recente ha vinto con Cento e dal quale passano la maggior parte dei palloni visto l'ampio bagaglio tecnico. Di spessore è anche Hassan, propositivo pure lo scorso anno in A2, bravo a giocare non solo da tre ma anche da quattro mettendo di fatto in mostra un buon gioco perimetrale. In cabina di regia c'è un giovane interessante come Rota che per numeri è uno dei migliori under di tutta la B, tra gli esterni invece non bisogna dimenticare Cassese che è un gran tiratore da tre nonché bravo nel palleggio, arresto e tiro e Cipolla ottimo tiratore da tre. A loro, poi, di aggiungono i lunghi anch'essi di valore. Battistini, bravo fronte a canestro, è in grado di giocare da quattro così come da cinque, Miani ha buone percentuali da fuori, Fattori gioca esclusivamente da cinque ma è un buon tiratore che consente di allargare il campo, mentre Ohenhen è un centro sempre presente a rimbalzo. Le qualità singole tradotte in quelle di squadra fanno sì che di fronte avremo un roster che prova a correre tanto, che quando la difesa collassa è bravo a trovare o i tiratori sugli scarichi o gli uomini internamente. Per noi, quindi, sarà fondamentale bilanciare il contropiede senza concedere facili transizioni, in questo modo eviteremo di farli andare in ritmo e di far accendere i loro singoli. Il ritmo, infatti, dovremo provare a gestirlo noi, tenendo conto delle tante gare previste in pochi giorni sarà quindi importante essere lucidi e sapere quando rallentare o quando spingere”.