Renzullo, Corvo e Paternoster elogiano la squadra per la reazione di carattere
Con la vittoria di Venafro la Virtus Arechi Salerno ha fatto un regalo per il compleanno al presidente
Per il suo 48esimo compleanno Nello Renzullo non poteva chiedere un regalo più bello. La sua nuova creatura, la Virtus Arechi Salerno, ha centrato a Venafro la sua prima storica vittoria in trasferta, bissando il successo ottenuto la settimana precedente tra le mura amiche del PalaSilvestri nel derby con Battipaglia. E il numero uno del club blaugrana ha sofferto sugli spalti della Palestra comunale di via Pedemontana, ha temuto il peggio quando il team di coach Paternoster è andato sotto nel punteggio anche di 16 lunghezze, ma alla fine ha gioito per il successo in rimonta dei suoi ragazzi. Ed è rimasto anche senza voce, essendosi sgolato per spronare capitan Cucco e soci affinchè riuscissero nell’impresa di recuperare un simile svantaggio ed espugnare l’impianto molisano.
«Devo dire la verità, i ragazzi mi hanno sorpreso – ha commentato a mente fredda Nello Renzullo –. Venafro ha un buon quintetto . In più, sin dalla vigilia pensavo che non era affatto semplice vincere su uno dei campi più “caldi”. E la vittoria sembrava irraggiungibile soprattutto quando ci siamo trovati a dover recuperare uno svantaggio di 16 punti nel terzo quarto. Per farlo ci vuole carattere, forza di volontà. E la squadra ha dimostrato di averne eccome. E’ un altro mattone messo per il raggiungimento del nostro obiettivo. In generale – ha concluso il presidente della Virtus Arechi Salerno – è stata una partita brutta, con contenuti più agonistici che tecnico-tattici, ma devo dire che i nostri giocatori hanno firmato una bella prova dal punto di vista mentale».
E’ sulla stessa lunghezza d’onda anche il direttore sportivo Pino Corvo: «Il nostro inizio di partita è stato buono. Poi loro hanno cominciato ad alzare l’intensità difensiva, mettendoci le mani addosso e siamo un po’ spariti. Nel momento peggiore, fortunatamente abbiamo dato vita ad un’ottima reazione di squadra, con Paci continuo dall’inizio alla fine, con capitan Cucco che ha piazzato di fatto il break della rimonta con 3 bombe pesantissime e con Petrazzuoli che, soprattutto nel finale, ci ha preso per mano. Mi piace sottolineare anche l’ottimo impatto dalla panchina degli “under” Mennella e Babilodze».
Continua a registrare progressi, soprattutto sotto il profilo fisico e della personalità coach Antonio Paternoster: «Vittoria importantissima, così come avevamo detto in sede di presentazione, su un campo difficile, contro una buona squadra. Sono felicissimo della reazione di tutti i miei ragazzi nel secondo tempo della partita. Siamo stati capaci, infatti, nel terzo e quarto periodo di segnare 50 punti e di subire poco. Grandissimo merito, quindi, a tutti quelli che sono scesi in campo, alla loro abnegazione. Dal punto di vista fisico anche grazie al lavoro di Pasquale Tancredi, sul quale non avevo dubbi, stiamo crescendo. La dimostrazione è data dal fatto che nche in questa gara nell'ultimo quarto abbiamo continuato a correre molto bene. E' una vittoria che di dà ulteriormente morale, che ci permetterà di migliorare alcuni aspetti che vanno ancora messi a punto, ma soprattutto ci dà la convinzione che solo attraverso il lavoro quotidiano si possono raggiungere risultati importanti. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così».
Domenica 15 ottobre alle ore 18 la Virtus Arechi Salerno tornerà a disimpegnarsi davanti al pubblico amico al PalaSilvestri del rione Matierno, dove riceverà la visita della Costa Capo d’Orlando, che ha 2 punti all’attivo.
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