Una delegazione del club del presidente Renzullo ha incontrato gli studenti della Scuola “Lanzalone”
La Virtus Arechi Salerno è tornata a scuola. Per la seconda volta dall’inizio della sua avventura, una delegazione del club composta dal diesse Pino Corvo, dall’assistente allenatore Antonio Carone e dai giocatori Marco ed Andrea Cucco, Onorio Petrazzuoli, Paolo Paci, Gianmarco Leggio, Riccardo Bartolozzi, Levan Babilodze e Federico Di Prampero, ha incontrato i giovani studenti salernitani. Dopo aver fatto visita alla Scuola “Posidonia” di Torrione, stavolta i blaugrana hanno fatto tappa alla Scuola Secondaria di primo grado “Lanzalone” di via Portacatena, nel centro storico. Grazie alla disponibilità della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “G. Barra”, la professoressa Anna Maria Grimaldi, i ragazzi del Nello Renzullo hanno vissuto una bella mattinata in compagnia dei piccoli allievi della scuola salernitana. “L'importanza di un corretto stile di vita nella pratica sportiva” è stato il tema portante dell’incontro nel corso del quale i giocatori della Virtus hanno raccontato alla giovane ed attentissima platea di come si siano avvicinati al (Mini)Basket, del momento in cui hanno capito che la palla a spicchi avrebbe fatto per sempre parte della loro vita, di come una certa condotta (alimentazione, riposo, pochi vizi) sia fondamentale per ottenere risultati importanti e di come il divertimento sia sempre la componente essenziale per non perdere di vista il fatto che la pallacanestro è sempre un gioco, anche se lo si fa per lavoro. Alla fine dell’incontro i giocatori hanno firmato autografi e si sono intrattenuti con i ragazzi, che sono stati invitati al PalaSilvestri per partecipare in massa alla partita di domenica pomeriggio contro la LUISS Sport Roma.
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