VIRTUS, MENDUTO: "CON PALESTRINA GRANDE PARTITA, SCONFITTA CHE CI AIUTERA' A CRESCERE"
Il capo-allenatore della Virtus Arechi Salerno analizza la sconfitta casalinga con Palestrina
Archiviata la pratica Pallacanestro Palestrina, sebbene con qualche rimpianto visto l'esito dell'incredibile sfida del PalaSilvestri, la Virtus Arechi Salerno si prepara ad affrontare una settimana estremamente importante al termine della quale la compagine cara al patron Nello Renzullo sarà a chiamata a far visita all'HSC Roma nel match valido per il ventunesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West.
In attesa di conoscere l'entità dell'infortunio occorso a Max Sanna nel primo quarto della sfida di domenica scorsa, coach Orlando Menduto ha fatto il punto della situazione in casa Virtus analizzando con lucidità la sconfitta patita per mano della squadra allenata da Francesco Ponticiello:
«Domenica è andata in scena una partita meravigliosa, c'è da fare i complimenti a Palestrina per una vittoria voluta, cercata e trovata. E' stata una battaglia sportiva che ci ha visto alzare bandiera bianca al termine di 45 minuti caratterizzati da grande tecnica ed indicibile intensità.
Mi sento, d'altra parte, di fare i complimenti anche ai miei ragazzi: hanno offerto una prestazione maiuscola, non certo povera di errori ma tale da farci arrivare ad un passo dal successo. Abbiamo iniziato la gara permettendo a Palestrina di fermare il nostro contropiede, sono stati bravi da questo punto di vista e noi ingenui a tenere la palla ferma e rinunciare ad attaccare gli spazi in movimento. In difesa, abbiamo subito qualche uno contro uno di troppo.
Il parziale a favore dei nostri avversari è, probabilmente, figlio anche delle cinque palle perse in transizione; tutte le volte che abbiamo sbagliato, Palestrina ci ha immediatamente punito. E' così che si comportano le grandi squadre. Nel corso della ripresa in attacco le cose sono andate decisamente meglio, la capacità di lettura delle singole situazioni offensive ha inciso notevolmente sul nostro rientro con la conseguenza che siamo stati in grado di prendere tiri abbastanza aperti.
Il rush finale? Negli ultimi minuti si è avuta la sensazione di poter chiudere i conti almeno un paio di volte ma così non è stato. Loro sono una squadra cinica e lo hanno dimostrato proprio in quel frangente. Per quanto concerne l'ultimo possesso, i miei ragazzi sono stati bravi, non ho nulla da rimproverare loro.
La settimana appena iniziata sarà molto importante perché ci consentirà di lavorare a ritmi più naturali permettendoci di rivedere ciò che non ha funzionato e di favorire l'inserimento di Visnjic che ha già dimostrato quanto può essere utile alla causa. Sono certo che la sconfitta con Palestrina possa aiutarci a crescere e a comprendere quanto di buono fatto finora. Dobbiamo tenerci stretta questa evoluzione costante e ripartire da essa per lavorare sugli aspetti che possiamo ancora migliorare».
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