VIRTUS, PRESS ROOM: LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI DOPO IL SUCCESSO CON CASSINO
A commentare il secondo hurrà stagionale coach Nicola Amato, Gianmarco Leggio e Carlo Cantone
Photo Credits: Prospero Scolpini
Non poteva esserci risposta migliore da parte della Virtus Arechi Salerno nella seconda sfida ufficiale del campionato di Serie B Old Wild West, in seguito al weekend di stop forzato e al principio di un ciclo di impegni a distanza ravvicinata che vedrà i blaugrana impegnati, tra settantadue ore, nel derby sul parquet della Scandone Avellino.
E' arrivato ciò che più serviva, una vittoria perentoria al cospetto di un avversario esperto e determinato a dare continuità alla buona prestazione di appena sette giorni fa fatta registrare con Bisceglie; esattamente quel che ci voleva, insomma, al termine dei quaranta minuti del palasport di Capriglia, ancora una volta gremito in ogni ordine di posto dal pubblico di fede virtussina che non ha mai smesso di incitare e sostenere i propri beniamini.
Al termine della partita, abbiamo raccolto come sempre le dichiarazioni dei protagonisti di giornata, con l'umore in casa Virtus Arechi Salerno decisamente positivo, e per il risultato ottenuto e per la prestazione complessiva del gruppo caro al patron Nello Renzullo.
Le dichiarazioni di coach Nicola Amato
«Era importante fare risultato, al netto delle difficoltà di un match quanto mai particolare: venivamo da una settimana di stop forzato che avrebbe potuto toglierci ritmo, ma così non è stato, cortesia di un atteggiamento da parte del gruppo estremamente positivo sin dalle primissime battute. C'era consapevolezza di affrontare un avversario di ottimo valore, caratterizzato dalla presenza di giocatori di esperienza che sanno come interpretare certe partite. La risposta della squadra è stata più che soddisfacente, abbiamo rispettato il piano partita facendo registrare un importante extra-sforzo in fase difensiva che ci ha permesso di comandare le operazioni sin dal primo quarto.
L'infortunio di Visnjic avrebbe potuto destabilizzarci, ma anche in quel momento la risposta della squadra è stata superlativa: il predominio nel pitturato e la tendenza a muovere il pallone con continuità ci hanno consentito di mantenere l'inerzia di una sfida che i nostri avversari hanno cercato di indirizzare in altro modo.
Un plauso, inoltre, ad Alessandro Potì, il quale - malgrado una situazione fisica non propriamente lusinghiera - è riuscito ad essere di grande aiuto al gruppo, dimostrando, una volta di più, predisposizione al sacrificio e capacità di esserci da protagonista.
Il match infrasettimanale con Avellino? Dovremo essere bravi a resettare la sfida di oggi e andare al Pala Del Mauro con la voglia di giocare una partita di grande applicazione mentale. E' una sfida speciale, ne siamo consapevoli, ragion per cui l'approccio sarà fondamentale. Il nostro obiettivo è quello di essere concentrati ed esprimere la pallacanestro che ci appartiene, fatta di equilibrio tra le due fasi, coesione e capacità di leggere le situazioni di vantaggio che potranno crearsi nell'arco dei quaranta minuti».
Il commento di Gianmarco Leggio
«Siamo soddisfatti per l'esito del match, sapevamo di dover far risultato per aprire al meglio questo tour de force che ci vedrà impegnati in campo ogni tre giorni. La risposta della squadra è stata significativa, gli errori non sono di certo mancati e sappiamo di poter crescere ancora. Era impossibile, d'altra parte, chiedere di più al gruppo, siamo ad inizio stagione e ci sono tanti aspetti su cui occorre lavorare sodo.
La mia prestazione? Sono contento di aver aiutato la squadra a portare a casa due punti preziosi, ma ritengo che i margini di crescita siano davvero significativi. Il merito maggiore di oggi è stato quello di aver saputo interpretare la gara, dando la spallata decisiva nel momento più appropriato.
Avellino? Sarà una partita vera, non dobbiamo sottovalutarla, bensì scendere in campo con il coltello tra i denti e la volontà di indirizzare fin da subito la sfida. Ci faremo trovare pronti, la squadra - malgrado qualche problema fisico - è in condizione e vuole dare continuità ad un inizio di stagione molto positivo».
L'analisi di Carlo Cantone
«Portiamo a casa due punti preziosi, in questo momento della stagione la condizione non può essere giocoforza ottimale, ma anche quest'oggi la squadra ha fornito feedback positivi. Abbiamo tenuto le redini del gioco contro un avversario che, in più occasioni, ha cercato di crearci difficoltà sebbene la nostra risposta sia stata perentoria.
Si è trattato di una partita maschia, i contatti non sono mancati, ma il merito del gruppo è stato proprio quello di aver compreso le logiche di una contesa nel corso della quale non dovevamo perdere le nostre caratteristiche rischiando così di snaturarci.
La mia prestazione? Questo è quello che lo staff tecnico mi chiede e sono contento di aver dato il mio contributo attraverso leadership, esperienza e visione di gioco.
Supporto del pubblico? Ancora una volta, proprio come accaduto nell'opening game con Nardò, la risposta dei nostri sostenitori è stata perentoria. Grande sostegno ancor prima della palla a due ed un palasport gremito in ogni ordine di posto: questa unione di intenti è esattamente ciò da cui vogliamo partire per una stagione che auspichiamo possa regalare ai nostri supproters tante soddisfazioni».
Carmine Lione
Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno
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