I nostri avversari: la Virtus Cassino
Palla a due sabato alle 18:00.
Sarà la Virtus Cassino l'ultima avversaria della Virtus Arechi Salerno nel corso del 2021, i blaugrana saranno in campo sabato alle ore 18:00 al PalaVirtus.
Campionato: 8 punti dopo dodici giornate, ciò vuol dire quattro vittorie conquistate (di cui tre in casa) a quaranta minuti dal termine dell'anno solare. Questo il ruolino di marcia fino ad oggi di Cassino costretto al terzultimo posto in classifica nel girone D insieme a Monopoli.
Il roster: Michael Teghini è certamente uno dei perni fondamentali del roster laziale, per il play classe 1992 sono 132 i punti realizzati (con 44% da due e 30% da tre), 12 le palle recuperate e soprattutto 64 gli assist. Nel pitturato, invece, spazio a Ly-Lee con 82 rimbalzi, mentre con il 53% da due e il 35% dal perimetro Lestini si segnala non solo come uno dei tiratori migliori di Cassino ma anche come uno degli uomini di maggiore leadership. Non vanno poi dimenticati i vari Provenzani, Bagnoli, Ani e Moffa.
I precedenti: perfetta parità nelle gare fin qui giocate in B tra campani e laziali, in sei incontri infatti tre le vittorie per Salerno e tre per Cassino. Nell'ultima stagione i blaugrana prima furono sconfitti in trasferta alla seconda di campionato (80-60), poi si presero la rivincita al Pala Longo (88-72)
L'analisi tattica del primo assistente Nicola Amato: “I laziali, a differenza degli ultimi avversari affrontati, non amano correre in contropiede bensì preferiscono ritmi decisamente più bassi complice anche le caratteristiche dei loro lunghi capaci tra le varie di cose di rendere ad oggi Cassino uno dei roster che cattura più rimbalzi offensivi. Lestini è un quattro bidimensionale di esperienza, Bagnoli gioca prettamente nel pitturato, Ly-Lee è un quattro-cinque atletico, dinamico e verticale, Ani, capace di giocare anche da tre, è quello che prova a cambiare maggiormente il ritmo alla sua squadra. In cabina di regia, invece, c'è Teghini un mancino esperto che sa fare un po' di tutto, poi Provenzani un giocatore di energia e Moffa una guardia tiratrice. Ci aspetta, quindi, una gara non semplice, che dovremo assolutamente domandare noi dal punto di vista del ritmo”.
Commenti