Focus avversario: il PSA Sant’Antimo

Dopo aver fatto una vera e propria abbuffata nel corso della Supercoppa Centenario, la Virtus Arechi Salerno si sta avvicinando ora al primo derby di campionato. Domenica appuntamento alle 18:00 al Pala Puca per la sfida contro la PSA Sant’Antimo.

Segue la scheda di presentazione dei prossimi avversari dei blaugrana:

CLUB:

Seconda stagione consecutiva in Serie B per la PSA che nell’anno del debutto, prima del blocco dei campionati, era al sesto posto in classifica con 24 punti. In quella attuale, invece, ha vinto il proprio girone di Supercoppa Centenario per poi alzare bandiera bianca negli ottavi di finale contro Nardò, mentre in campionato ha collezionato prima la vittoria allo scadere contro Cassino (81-80) e dopo due ko di fila con Pozzuoli (70-64 in trasferta) e Rieti (76-82 in casa).

ROSTER:

Qualche riconferma e diversi acquisti di spessore da affidare a coach Vincenzo Patrizio. Con questa idea la società partenopea ha lavorato nel corso dell’ultima campagna acquisti: tra gli uomini di punta del roster l’ex blaugrana Carlo Cantone che sta viaggiando con il 67% totale al tiro e l’ala forte Biagio Sergio che da anni è uno dei protagonisti del campionato di B. Non vanno, ovviamente, dimenticati la guardia Filiberto Dri, 42 punti in totale messi insieme nelle prime tre giornate, l’ala Tommaso Carnovali, 62% da due, il pivot Nikolay Vangelov. A loro poi nelle ultime settimane, dopo la rescissione con Trapani, si è aggiunto il playmaker Nunzio Sabbatino.

PRECEDENTI:

Come accaduto con Formia, anche nel caso della PSA Sant’Antimo i precedenti in Serie B sono legati esclusivamente alla scorsa stagione.

Stagione 2019-20: andata 84-71 per Sant’Antimo / ritorno 87-81 per la Virtus. 

ANALISI TATTICA

Ad Enrico Cirillo, assistente della Virtus, il compito di analizzare dal punto di vista tecnico-tattico i prossimi avversari: “Sant’Antimo è una squadra con un roster che ha il giusto mix di giocatori esperti e giovani. Cantone, Sergio, Dri, Sabbatino e Carnovali sono ormai dei punti fermi della categoria ai quali sono stati affiancati giocatori più giovani come Vangelov, Milosevic e Milojevic che stanno ben figurando in questo inizio di campionato. È una squadra molto fisica sotto le plance, abile a sfruttare i 212 cm di Vangelov, ma che ha anche tanta pericolosità perimetrale grazie alla capacità di Sergio di colpire dalla media e dai 3 pt. Cantone e Sabbatino sono i metronomi della squadra che cercano di creare vantaggi per se stessi o per mettere in ritmo i compagni. Dopo la vittoria casalinga di misura contro Cassino sono incappati in due sconfitte consecutive contro Pozzuoli e Rieti con scarti minimi, chiaro segnale che si tratta di una squadra in grado di poter far male a chiunque. Noi abbiamo il dovere di confermare quanto fatto contro Formia, consapevoli che quella di domenica sarà una partita dove sarà fondamentale il sacrificio e l’abnegazione di tutti”.