La Virtus batte Corato al Pala Longo. Coach Di Lorenzo: “Grande carattere nel finale”
Top scorer Moffa con 24 punti.
Bella, davvero molto bella, ma anche capace di mettersi da sola nei guai. Ma nonostante lo spavento sul finale di gara (-10 al 36'), la Virtus Arechi Salerno ha la capacità di ribaltare punteggio (77-72) e avversario (Adriatica Industriale Corato) e così al quarantesimo c'è spazio soltanto per i festeggiamenti per la seconda vittoria in campionato.
La gara: le richieste fatta alla vigilia da coach Di Lorenzo (personalità, carattere e qualità) si trasformano di fatto subito in risposte. E che risposte. Concrete. Salerno parte con il piede premuto sull'acceleratore e in un amen è già sul 17-9. Il merito è della pressione costante in difesa (molto bene Donadoni) e dell'ottima circolazione di palla in attacco (solito protagonista Laquintana). Poi nei minuti successivi ci mette lo zampino anche il debuttante Sulina che con coraggio, nonostante la carta d'identità dica solo classe 2004, piazza un assist e un canestro da due che valgono il 29-16 in avvio di secondo periodo. Corato, però, ha la capacità di non crollare al tappeto e di riportarsi anche sul -4 al 15' (protagonista Idiaru). Una capacità che ha anche nel corso della terza frazione quando dal -17 si porta sul 53 pari grazie agli 8 punti di uno scatenato Infante. Ma i problemi per la Virtus sono appena iniziati. Dal 31' al 36' Corato, trascinata ancora una volta da Infante, tocca addirittura le dieci lunghezze di vantaggio. Sembra il momento della resa per i blaugrana, appunto sembra. Questo perché nel finale ecco la reazione da grande squadra: Laquintana segna 7 punti in sequenza, Moffa è freddissimo ai liberi e così la vittoria diventa per fortuna realtà.
Le dichiarazioni di coach Giampaolo Di Lorenzo: “Purtroppo viviamo ancora due fasi nel corso della gara, passiamo infatti da momenti di assoluto predominio in entrambe le metà campo a momenti di puro panico che rimettono tutto in discussione. Dobbiamo ancora imparare a giocare insieme per tutta la gara, ma solo con il lavoro è possibile migliorare. Nei minuti finali, comunque, la squadra ha avuto grande lucidità, merito anche di nostri under che nel corso dei quaranta minuti ci hanno permesso di fare rifiatare i senior”.
LARS VIRTUS ARECHI SALERNO-ADRIATICA INDUSTRIALE CORATO 77-72 (25-11, 17-22, 12-20, 23-19)
Virtus: Laquintana 18, Zucca 11, Moffa 24, Bottioni 1, Peluso ne, Rinaldi 2, Capocotta 2, Piacente ne, Caporaso ne, Donadoni 14, Sulina .5 Coach: Di Lorenzo
Corato: Stella 5, Gatta 13, Infante 22, Battaglia 14, Artioli 5, Idiaru 13, Del Tedesco, Vukosavljevic, Tomasello, Messina ne. Coach: Verile
Arbitri: Roca e Grieco.
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