FOCUS, L'AVVERSARIO DI GIORNATA: VIRTUS POZZUOLI

Vera sorpresa di questo inizio di stagione, i puteolani vanno a caccia del quinto sigillo stagionale

02.11.2019

Si respira nuovamente aria di derby in casa Virtus Arechi Salerno nel corso di questo primo weekend di novembre che vedrà i blaugrana scendere sul parquet del PalaErrico per affrontare l'ostica Virtus Pozzuoli.

Una sfida tutta da vivere, un derby dall'esito come sempre impossibile da vaticinare tra due compagini intenzionate a far bene nel corso di questa stagione e resesi protagoniste di un ottimo avvio.


L'avversario di giornata

La prima esperienza nel campionato cadetto dello scorso anno deve aver giovato e non poco alla Virtus Pozzuoli brava, nel corso di questa offeseason, ad imparare dai propri errori e a costruire una squadra dalle evidenti potenzialità al servizio di un ottimo tecnico quale Mariano Gentile.

Gli arrivi di giocatori importanti per la categoria - si pensi ai vari Gianluca Tredici da Bisceglie, Nicola Savoldelli reduce dall'esperienza a Firenze, Andrea Picarelli (lo scorso anno in forza alla Hertz Cagliari di A2) e Davide Marchini da Sant'Elpidio, hanno alzato e non poco la qualità tecnica di un roster ben assortito che ha dimostrato già in queste prime sei uscite ufficiali di poter far leva su potenzialità importanti tutte da massimizzare col lavoro quotidiano in palestra.

Quattro vittorie e due sconfitte, si diceva, per l'altra Virtus campana del campionato di Serie B Old Wild West Girone D: successi importanti, tre  dei quali di misura - a riprova di una squadra capace di soffrire ed aggiudicarsi le partite "calde" punto a punto - ( 69-65 con Cassino nell'opening game, 62-63 in occasione della trasferta a Valmontone, 72-75 nel derby di Sant'Antimo e, last but not least, 88-69 ai danni di Corato) ed appena due ko in casa con Formia (72-81) e nella trasferta sul campo della corazzata Palestrina (83-71).


L'analisi di coach Amato

Di seguito, il consueto focus dell'assistant coach blaugrana, Nicola Amato, relativo all'avversario di giornata della Virtus Arechi Salerno:

«Pozzuoli è la vera sopresa di questo avvio di stagione; può fare affidamento su tanti giocatori importanti, rotazioni lunghe con sei senior e quattro under. Savoldelli è un ottimo playmaker, capace di mettere in ritmo i compagni di squadra, ma al contempo di creare soluzioni in piena autonomia. Si tratta di una squadra molto perimetrale, consapevole delle proprie qualità al tiro dalla lunga distanza, cortesia di interpreti capaci di colpire in questo fondamentale.

Gioco interno? Picarelli e Tredici sono due giocatori capaci di giocare tanto spalle quanto fronte a canestro, ma la loro pericolosità è data anche dal sapersi allargare e trovare la conclusione della distanza, ragion per cui saranno necessarie energia e concentrazione in fase di non possesso.

In uscita dalla panchina ci sono altri giocatori importanti: Lurini, pronto a dare minuti di qualità e quantità negli spot di tre e quattro, Tomasello e Mehmedoviq, che danno dimensione interna, Errico, bravo anche ad aprire il campo, oltre ai vari Bordi e Nacca che permettono ad esterni e portatore di palla di rifiatare.

Obiettivi nel corso dei quaranta minuti del PalaErrico? Essere più intensi di loro su ogni pallone, dobbiamo togliere punti di riferimento in mezzo al campo ad un avversario pericoloso e consapevole delle proprie qualità nonché evitare che gli esterni a disposizione di coach Gentile entrino il ritmo con la conclusione dalla lunga distanza. Un altro aspetto rilevante sarà riuscire a dare continuità al nostro gioco nel corso dei quaranta minuti e, per quanto concerne la dimensione offensiva, muovere tanto il pallone così da costringerli a difendere tanto e a un conseguenziale extra-sforzo dal punto di vista psico-fisico».

 

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno

 

 

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