VIRTUS, E' UN URLO DI LIBERAZIONE: SCONFITTA DESIO AL PALALONGO
I blaugrana si impongono col punteggio finale di 81-73
Che sofferenza ma che emozioni. La Lars Virtus Arechi Salerno torna al successo dopo cinque sconfitte consecutive e lo fa al termine di un match avvincente concluso col punteggio finale di 81-73 in favore dei ragazzi di coach Sciutto, protagonisti di una prova di grande intensità, abnegazione e tenacia.
Ancora priva di Matrone ma nuovamente con a disposizione Acunzo, Spinelli e Capocotta i blaugrana approcciano bene alla contesa, complice un primo quarto da 28 punti realizzati e 22 subiti. I padroni di casa si affidano alla verve del solito Kekovic ma nel complesso si dimostrano precisi e corali nell'esecuzione con il pallone tra le mani.
Anche la difesa fa il suo lavoro, Desio fatica un bel pò per trovare la via della retina e, quando riesce a colpire, lo fa affidandosi ai centri di Baldini e Giarelli.
Il secondo quarto vede la Lars abbassare un po' l'intensita difensiva col risultato più ovvio che, di fatto, consiste nell'immediato rientro dei viaggianti, bravi ad alzare il ritmo con il pallone tra le mani e a trovare, sotto le plance, canestri importanti con Klanskis nel pitturato. Salerno all'intervallo lungo resta avanti ma di appena due lunghezze (34-32 al ventesimo).
La ripresa delle ostilità fa innalzare e non poco l'entusiasmo del folto pubblico del PalaLongo: i salernitani rientrano sul parquet indemoniati, precisi al tiro ed asfissianti in fase di non possesso: Spizzichini comanda le operazioni, a trovare la via del canestro sono un po' tutti gli effettivi a disposizione della panchina della Virtus con il vantaggio che si fa dirompente toccato persino le venti lunghezze.
Desio "esce" nettamente dalla gara, sopratutto per meriti di Salerno, i giochi sembrano fatti (66-47 al trentesimo) ma il basket, croce e delizia, sa essere davvero sorprendente, talvolta troppo; l'ultima frazione di gioco vede la Virtus letteralmente sparire dalla contesa nonché incassare un micidiale break di 0-17 che rimette prepotentemente (e ci mancherebbe) in gara i viaggianti.
Sembra di essere in una piece da teatro dell'assurdo, Salerno è la lontana parente della squadra vista fino a pochi istanti prima e le sensazioni si fanno davvero nefaste: nell'ora più buia, tuttavia, arriva un pazzesco canestro di Spizzichini dall'altra metà campo, una tripla che sa di clamoroso e che, di fatto, sblocca finalmente la Virtus da un digiuno infinito. I blaugrana tornano a performare, la partita è punto a punto ma questa volta la Virtus non toglie più le mani dal volante e - una volta riconquistato il vantaggio - chiude vittoriosa nel tripudio del pubblico amico.
Il tabellone finale, al quarantesimo, dice 81-73 è festa, anzi, liberazione per la Virtus. Desiderata, agognata e finalmente trovata.
Boxscore
LARS VIRTUS ARECHI SALERNO - RIMADESIO DESIO 81-73 (28-22 ; 6-10; 32-15; 15-26)
Lars Virtus Arechi Salerno: Spizzichini 14, Staselis 5, Cuccio 2, Spinelli 2, Acunzo 11, Capocotta 16, Haidara ne, Fernandez 2, Lucadamo 0, Alfano ne, Arnaldo 8, Kekovic 21. Coach: Sciutto.
Rimadesio Desio: Maspero 5, Giarelli 18, Sodero 13, Mazzoleni ne, Tornari 4, Baldini 14, Klanskis 13, Elli 4, Cagli 2, Valsecchi 0. Coach: Gallazzi.
Arbitri della partita: Bruno Licari (Marsala), Cosimo Grieco (Matera).
Carmine Lione
Responsabile Area Comunicazione
Lars Virtus Arechi Salerno
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