VIRTUS, PRESS ROOM: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI DOPO GARA-2 A SENIGALLIA
Aria di festa in casa Virtus Arechi Salerno in seguito all'exploit in terra marchigiana compiuto dai ragazzi di coach Menduto
E' una Virtus Arechi Salerno consapevole della propria forza e forte delle sue consapevolezze quella che stacca il pass per il secondo turno dei playoff del campionato di Serie B Old Wild West.
Non era facile sbarazzarsi in appena ottanta minuti di un avversario a cui vanno rivolti i più sinceri complimenti per la pallacanestro che è stata in grado di offrire e per la propensione a superare i propri limiti, pur consapevole delle difficoltà della qual cosa.
La sfida del PalaPanzini - conclusa col punteggio finale di 77-86 in favore dei viaggianti - ha invero lanciato un messaggio ben chiaro a tutte le concorrenti: questo gruppo fa sul serio e di fermarsi non vuol proprio saperne.
Le dichiarazioni di coach Orlando Menduto
«Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto, essere riusciti a superare l'ostacolo Senigallia nel modo in cui lo abbiamo fatto rende merito al lavoro quotidiano a cui questo gruppo non si è mai sottratto. Su questo parquet hanno sofferto tutte le big del girone C, San Severo ha persino dovuto alzare bandiera bianca. La Goldengas è capace di esaltarsi davanti al proprio pubblico e noi siamo stati bravissimi a togliere loro punti di riferimento importanti.
Nel primo tempo abbiamo sbagliato qualcosa, ci siamo innervositi a causa di presunti non fischi da parte dei direttori di gara ma poi è arrivata la risposta del gruppo. In quel frangente abbiamo reagito alla grande, ci siamo ricordati che muovendo la palla come sappiamo fare ed andando agli obiettivi i risultati tendono poi inevitabilmente ad arrivare. E così è stato, complice una terza frazione nel corso della quale abbiamo preso i nostri tiri e siamo stati in grado di convertirli proprio perché erano quelli giusti a cui siamo abituati a far ricorso.
Il "plus" di questa serie? La squadra è stata bravissima a togliere fiducia ai due migliori giocatori di Senigallia, Gurini e Mazzotto. Va dato merito a tutti i ragazzi che si sono sacrificati difensivamente per evitare che questi due ottimi giocatori potessero salire in cattedra come sono abituati a fare. C'è da fare i complimenti alla Goldengas che, malgrado le difficoltà, ha saputo trovare interessanti aggiustamenti tattici che hanno consentito loro di continuare ad esprimersi ad ottimi livelli.
Prossima serie? Ci prendiamo un attimo di meritato riposo perché abbiamo senz'altro investito energie importanti al cospetto di un avversario che non ha mai mollato. Poi sarà la volta della semifinale, un'altra grande sfida al di là dell'avversario che andremo ad affrontare. Chieti e Luiss Roma sono due ottime squadre, il prossimo turno metterà ulteriormente alla prova le nostre velleità di successo. Siamo orgogliosi di essere giunti in semifinale e, in vista di essa, c'è ovviamente consapevolezza dei nostri punti di forza nonché vogia di continuare a fare qualcosa di veramente bello».
Parla Manuel Diomede
«C'è grande soddisfazione per questa vittoria, era fondamentale chiudere anzitempo la serie perché nel corso dei playoff avere un po' di riposo extra fa tutta la differenza del mondo. Non è stata una serie facile, probabilmente il nostro maggior merito è quello di averla fatta apparire come tale ma di contro avevamo un avversario di tutto rispetto, con buone individualità e capace di esaltarsi dinnanzi al proprio pubblico.
Anche questa sera è arrivata una risposta importante da parte del gruppo; non ci siamo fatti scoraggiare dalle difficoltà ed anche quando Senigallia è stata in grado di crearci qualche grattacapo da parte nostra non è mancato lo spirito battagliero che giocoforza contraddistingue una squadra che intende raggiungere obiettivi importanti.
Dove possiamo arrivare? Più che pensare a dove possiamo arrivare, il nostro intento deve essere quello di ragionare partita dopo partita, senza abbassare il livello di concentrazione. Non abbiamo paura di nessuno, questo è certo e già dal prossimo turno - qualunque sia l'avversario che andremo ad affrontare - daremo tutto quello che abbiamo per superare gli ostacoli lungo il cammino»
Le parole di capitan Roberto Maggio
«E' stata una gara-2 tutt'altro che semplice contro un ottimo avversario che non ha voluto saperne di mollare. Una partita intensa al termine della quale siamo stati in grado di conquistare un successo che deve darci ulteriore fiducia perché vincere qui a Senigallia non è assolutamente scontato.
La partita è stata caratterizzata da momenti in cui siamo usciti un tantino fuori dagli schemi, ma nonostante ciò ce la siamo cavata egregiamente ed anche questo vuol dire essere una grande squadra.Era importante chiudere subito la serie e siamo stati in grado di farlo. E' questo quello che conta.
Il break decisivo nel terzo quarto? Aspettavamo il momento giusto per aggredire la partita, abbiamo provato a dare la scrollata definitiva in diverse occasioni ma loro sono stati bravissimi a rimanere in scia. Nel terzo quarto abbiamo trovato grande ritmo in fase offensiva riuscendo a convertire con continuità dai 6.75, il che ha galvanizzato noi e messo loro spalle al muro.
Chieti o Luiss in semifinale? Al momento non conosciamo ancora il nome del nostro prossimo avversario. Qualora ci ritrovassimo a fronteggiare Chieti non avremmo il vantaggio del fattore campo ma questo non cambia il nostro approccio nei confronti della serie. Vogliamo fare bene e vincere partite, tutto il resto non conta».
Il commento di Max Sanna
«Conoscevamo bene il valore della Goldengas Senigallia avendola affrontata anche lo scorso anno e, anche in questa serie, hanno avuto il merito di esprimere una buona pallacanestro e di non mollare mai. Siamo molto contenti di come è andata la serie, a differenza dello scorso anno siamo stati bravi a chiuderla in due partite con una prestazione in trasferta che deve renderci orgogliosi del lavoro fatto finora.
Secondo turno? Aspettiamo la vincente della serie tra Chieti e Luiss Roma con gli abruzzesi che nel primo match hanno dato un segnale importante. Adesso ci prendiamo un po' di meritato riposo per recuperare energie preziose e poi torneremo puntualmente in palestra ed inzieremo a preparare il secondo turno rispettando al massimo la compagine che troveremo come avversario ma non affatto intimoriti quanto piuttosto consapevoli dei nostri obiettivi da qui al termine della stagione».
Carmine Lione
Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno
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