L'intervista di Tuttosport al presidente della LNP Pietro Basciano

Nella giornata di ieri Pietro Basciano, presidente della Lega Nazionale Pallacanestro, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Tuttosport. Segue uno stralcio:

Si partirà il 15 novembre, per avere il pubblico?

"Avevamo messo sul tavole le date del 18 ottobre e del 15 novembre, immaginando di partire con il pubblico seppur solo in parte. Poi abbiamo scelto il 15 per permettere ai club di organizzarsi sul tema dei visti degli stranieri e dei palazzetti. Sappiamo benissimo che è una data lontana, ma in prospettiva offre maggiori garanzie".

Perchè la A2 a 27 squadre?

"La realtà dei fatti è che noi avevamo chiesto una riapertura dei ripescaggi, ma non è stato possibile. LNP non ha mai concesso deroge, siamo per le regole. Perciò non avremmo mai aperto a una wild card. Arrivati ad agosto, con i club di B che avevano già definitio budget e organici, non sarebbe stato corretto spingere le società stesse e creare loro problemi, vista anche l'esperienza passata. Abbiamo pensato di fermarci a 27, ben sapendo che non è bello".

La Coppa Italia è difficile immaginarla ora?

"Ci siamo riservati di ragionarci con attenzione per non dare indicazioni errate. Del resto anche in passato non avevamo assegnato la sede ad agosto. Per ora abbiamo ragionato sulla Supercoppa, per riconoscere lo sforzo infruttuoso fatto da Ravenna nella scorsa stagione. Nella speranza che ci possa essere pubblico".

Il rapporto con la tv e lo sviluppo di LNP pass, il vostro streaming?

"Aumenteremo molto la diffusione delle partite di Serie B, continueremo a sviluppare un sistema che ci sta dando soddisfazioni e presto ci siederemo al tavolo con Sportitalia per verificare se sia possibile collaborare ancora".