PROVA D'ORGOGLIO DELLA LARS AL PALAMACCHIA: VINCE LIVORNO MA LA VIRTUS CI PROVA

Impossibile chiedere di più alla Lars Virtus Arechi Salerno in occasione del ventisettesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West che vede i blaugrana uscire sconfitti dal PalaMacchia col punteggio finale di 70-50 in favore dei padroni di casa.

Un'ottima Virtus quella che gioca alla pari della Libertas per tre quarti, salvo poi subire un parziale importante negli ultimi dieci minuti che determinano un gap decisamente eccessivo per i viaggianti, protagonisti di una prova gagliarda nelle precedenti tre frazioni di gioco.

La partita

Starting five riconfermato per coach Amato che cerca conferme in termini di atteggiamento mentale e tecnico sin dalla palla a due: il feedback della Virtus è rilevante, il primo quarto si gioca con le due squadre intente a rispondersi colpo su colpo. Livorno sbaglia tanto al tiro dalla distanza con Bargnesi ma trova punti e presenza sotto le plance da parte del duo composto da Fantoni e Lucarelli; Salerno, dal canto suo, si affida all'ottimo impatto di Spizzichini (9 punti e tanta leadership), oltreché al significativo contributo in uscita dalla panchina di Spinelli e Matrone (19-18 al decimo).

Il copione della partita non cambia nel secondo quarto, gli ospiti non demordono continuando a rendere la vita complicata alla Libertas con il pallone tra le mani: gli errori abbondano da una parte e dall'altra ma ciò che penalizza la Virtus è il numero di palle parse (saranno 18 al quarantesimo a  fronte delle 13 di Livorno). All'intervallo lungo è +7 per gli amaranto (36-29).

Ripresa delle ostilità che non si caratterizza per un break dei padroni di casa che sembra essere nell'aria ma che Salerno è ancora una volta brava a scongiurare: la nota dolente per gli ospiti, in questo periodo, è dato dai tanti errori nei pressi e/o sottocanestro, Kekovic non è nella sua miglior serata, merito anche della difesa avversaria, tuttavia Livorno non riesce a scavare il gap, malgrado a salire in cattedra ci sia Tozzi con una prestazione offensiva di grande qualità (15 punti per lui e 47-39 al trentesimo).

Gli ultimi dieci minuti vedono la Lars anche piuttosto fisiologicamente subire l'extrasforzo e cedere il campo agli avversari: Livorno alza il ritmo e corre ogni volta che può, questa volta trovando con continuità il fondo della retina. La Virtus continua a litigare col canestro ed il margine, in un amen, diventa cospicuo, al punto da costringere gli ospiti ad abdicare con un finale che pare decisamente crudele per quanto visto in campo (70-50 al quarantesimo).

Boxscore

AKERN LIBERTAS LIVORNO - LARS VIRTUS ARECHI SALERNO 70-50 (19-18; 17-11; 10-10; 23-11)

Akern Libertas Livorno: Allinei 2, Vicenzini 0, Saccaggi 6, Fratto 6, Williams 4, Fantoni 8, Terenzi 1, Tozzi 15, Buca 5, Balestri 0, Lucarelli 13, Bargnesi 10. Coach: Andreazza.

Lars Virtus Arechi Salerno: Spizzichini 9, Agostini 1, Fraga 5, Matrone 10, Cucco 0, Spinelli 7, Acunzo 6, Capocotta 0, Haidara 0, Lucadamo 0, Kekovic 12. Coach: Amato. 

Arbitri dell'incontro: Davide Mariotti di Basiglio (Milano), Igor Giustarini di Grosseto.

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione

Lars Virtus Arechi Salerno